6 dicembre 2009
Alvaro Moretti
Sono senza parole.
I cori squallidi e in tutto simili a quelli riservati ai giocatori avversari in tuttigli stadi erano preventivi e inaccettabili e gli altri dell'Olimpico l'hanno fischiati, la Juve aveva chiesto in tutti i modi di non farli. Ma i minuti di Balotelli pieni solo di colpi proibiti, mosse e mossette, di una simulazione clamorosa da commediante scarso di compagnia di giro in caso delle realissime e fesse gomitate di Melo richiedono un approfondimento: con Balo in campo non si sta mai tranquilli. E non è certo il reagire come ha fatto dopo aver pestato il braccio di Caceres dopo 20 secondi o tuffandosi morso dalla tarantola della simulazione che la simpatia l si riconquista. Se poi lo scopo non è più cercare le giocate tipiche del campione potenziale che Balotelli è, ma provocare il coro che faccia sospendere la partita allora perfino la squallida gara di SuperMario di ieri sera va giudicata con un'altra chiave. È, però, uno spreco incredibile di talento. A quel paese i razzisti, prima di tutto, ma fuori dai piedi anche i simulatori e i provocatori: è un lodo possibile, questo?
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1 commento:
ok,ti girano,però fermale e posta:)
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