Del culo di Stramaccioni

Siamo sul pezzo.
Si capisce che è giornata dal pubblico.
Quando si mobilitano le stars il risultato è certo.

Arrivo allo stadio in discreto anticipo ma la baby, insolitamente loquace oggi..., è già stremata.
Coda per i biglietti, magliette di rito ( le vendono con la vaselina...) e tornello.
Cape, la baby lo ha affrontato con spavalda sicumera, rosica!

Siamo allo skybox in completa solitudine, si vede solo Sull sotto che verifica gli errori grammaticali degli striscioni.
Poco dopo arrivano Coccoz (in versione Mister Magoo oggi) con Pino, Arturo e, udite udite Lalu con sua Maestà  Divano Bordon!
Lalu lo ha portato perchè se non suo marito andava a fare la spesa da solo (questo l'ho capito senza che me lo dicesse...).
Il primo tempo viaggia tranquillo. Coccoz si conferma un Lord quando non smoccola duro sull'errore di Pazzini mentre Lalu sottolinea che Stramaccioni, per lei, è manzabile.
Ora, io l'avrei mandata sui ceci ma c'era suo marito. Secondo me toccava a lui.

Intervallo con visite ufficiali di Prozio e Kundo mentre "moto perpetuo" Pino mi conferma che ha preso la pastiglia per la pressione.

Secondo tempo di passione. Prima la traversa del Cesena poi, il mancato rigore per noi e il contropiede del vantaggio del Cesena.
Ma pork!!! Coccoz stupisce! Poggia la tazzina del tè e passa allo joga.
Poi Strama decide che è il momento di passare al 4-4-culo e la partita cambia.
Prima pareggio di Obi con deviazione, poi la magia.
Esce Alvarez per Zarate!
Io mi deprimo, ma Arturo sa, il mister ha culo.
E infatti dopo una cassada ecco il gol, di testa, di Zarate.
E allora ditelo!
Finale in scioltezza con il bus di Sull che organizza un tour panoramico di Milano e brindisi finale a chinotto (Arturo, chi ama il chinotto è sempre un grande), birra e aranciata.

Oh, io un interista antipatico non l'ho ancora incontrato.