1 dicembre 2008

La matematica della serie B


Copiincollo da Tuttopork questo breve trafiletto che trasuda disperazione da tutti i pori, ragazzi sembrano tornati i tempi di Padovan!!!
Chi glielo dice che per la classifica bisogna contare tutte le partite?


JUVENTUS in testa al campionato: sarebbe la realtà se si guarda soltanto alle ultime sette giornate di campionato. Un giochino affidato alle statistiche e alla goduria dei tifosi bianconeri, ma che evidenzia anche come, man mano si va avanti in campionato, emergono le vere forze della serie A. Nelle prime sette giornate la Juventus racimola 9 punti e si piazza soltanto undicesima in classifica, pagando a caro prezzo i ko contro Palermo e Napoli. Al vertice, l’Inter di José Mourinho a quota 16, seguita dal sorpendente Catania, con 14 punti, a pari merito di Napoli e Udinese. Un gradino più basso, Atalanta, Fiorentina, Lazio e Milan con 13 punti. E prima dei bianconeri c’è ancora spazio per il Genoa e il
Palermo. Insomma, metà delle squadre di A fanno meglio della formazione di Claudio Ranieri. Ben altre considerazioni se si guarda invece alla seconda metà della stagione, ovvero le seconde sette giornate: qui la Juventus mette la freccia e, grazie al filotto di sette vittorie consecutive, balza in testa. Diciotto i punti ottenuti dai bianconeri, addirittura il doppio rispetto alle sette giornate precedenti. Anche l’Inter si deve inchinare piazzandosi soltanto al secondo posto con 17 punti, seguita dal Milan a quota 14. Questa è la gerarchia più veriteria delle candidate allo scudetto. E se fosse anche la classifica del 31 maggio?

Nessun commento: