31 luglio 2007

Andate a fanculo!


C'è questa personcina, mooolto per bene, che si è preso a cuore il «problema» dei parlamentari che vivono a Roma da fuori sede, «e fuori dalla loro città hanno una vita abbastanza dura». Lo dice riferendosi anche alla sua vita pubblica: «Quando ero eurodeputato, stavo da solo tutta la settimana e la solitudine è una cosa molto seria». Per questo, ripete più volte, «la vita del parlamentare è molto dura» e bisognerebbe pensare, propone, all'ipotesi di un ricongiungimento familiare: più soldi a deputati e senatori, quindi, per poter permettere il trasferimento delle loro famiglie a Roma.
Me Cesa vuole difendere il suo amichetto Mele, paladino dei valori cristiani e strenuo difensore della famiglia, che aveva appena passato una seratina molto glamour con un paio di tipe che si fanno pagare per trombare.

Poi ci sono delle personcine che tutte le mattine si alzano alle 4:30 (quattro e trenta) per andare a lavorare e non tornano a casa prima della 20 (le otto di sera) perchè lavorano lontano da casa e che, pur tuttavia, non vanno a puttane o tirano di coca, salvo poi la domenica andare a Messa per salvare la faccia.
D'altra parte la loro non è una vita così dura come quella dei nostri politici, loro non hanno la barca da gestire, che sono cazzi, loro non hanno l'auto blu che con il caldo è un macello, sembra un forno, loro non hanno gli autisti che corrono sempre troppo e che non ti lasciano manco godere il piacere della guida di una bella auto. Loro non hanno lo stipendio da parlamentare, che poi è un casino investire i soldi che l'inflazione te li mangia.
Piuttosto possono scegliere la destinazione del loro TFR, sperando che un giorno possa arrivare il giorno in cui andranno in pensione per godersi tutto quel ben di Dio, mentre i nostri politici questa libertà (sic) mica ce l'hanno, per loro c'è il diritto alla pensione dopo solo un misero mandato parlamentare, ma che soddisfazione volete che ci sia a pigliare quei soldi senza nemmeno fare fatica.

Io voglio sperare che Cesa alle prossime elezioni non pigli più di 5 voti perchè altrimenti significa che questa gente ce la meritiamo!


La classe politica di un Paese è lo specchio fedele del popolo che la elegge (R. Bauer)

Juve merda


Il primo sondaggio proposto da questo blog si è concluso ieri pomeriggio.





Alla domanda "Insidieresti Nedved?" il popolo si è espresso con un plebiscito di mussoliniana memoria:
Per il 70% degli abitanti del globo terracqueo la Juve è merda.
Il 18% ha confermato l'abilità simulatoria del prode ceco persino tra le lenzuola.
Il 12% attende ancora l'ok della dirigenza bianconera per avanzare proposta a Nedved.
Nessuno, ripeto nessuno, preferisce limonare con Gattuso anzichè insidiare Nedved, sarà per via l'alito che sa di cozze, sarà che l'uomo di Neandertal non tira più come una volta sta di fatto che Gattuso si dovrà dare all'autoerotismo per soddisfare i propri impellenti bisogni fisiologici.

Comunque il popolo è sovrano e la Juve è merda!

30 luglio 2007

Stile Milan


Ricordate lo striscione sbandierato da Ambrosini dopo la finale di Cempions?

Bene, ma l'autobus l'avevate visto?

In esclusiva vi mostro una fotografia del prestigioso automezzo messo a disposizione dal Milan AC per la passarella a Milano.

Che eleganza, che classe, non c'è che dire noblesse oblige!

Il piano per Messi


L'argentino è l'unico per cui Moratti farebbe davvero follie. Poteva averlo a 17 anni, ora dipende dal Barca. Moratti aspetta un segnale dal nuovo Maradona. L'attaccante avrà un aumento d'ingaggio. Il suo entourage si attende venga trattato come le star. L'arrivo di Henry tra gli azulgrana restringe gli spazi in avanti: Messi è titolare certo ma tutto è possibile.



Massì prendiamo Messi! Rispondiamo al grande colpo del Milan.
Come? Il Milan non ha preso nessuno? Ma Suazo dove lo mettete?

Li paghiamo noi...


Questo ha confessato e poi si è dimesso, nel suo curriculum: Al suo primo mandato, negli archivi dell'informazione politica Mele è ricordato per dichiarazioni sulla necessità di difendere «la nostra identità cristiana». È anche cofirmatario della proposta di legge per la pubblicità sull'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da parte dei parlamentari. Alle agenzie ha poi ricostruito la notte del festino.

Questo lo hanno beccato sull'autostrada a 200 km/h, ma per lui bisogna alzare i limiti perchè sono anacronistici (intanto ogni sabato sera c'è una strage)...

Bene, bravi, bis.

Per me i politici beccati i flagranza di reato devono essere rimossi dai loro incarichi e non deve essergli riconosciuta nessuna forma di pagamento.
Che servizio rende al Paese un uomo al servizio del Paese, che infrange la legge?




28 luglio 2007

Mister X








Per sports.it Thiago Motta è il tanto atteso Mister X.
Extracomunitario , ma entro agosto comunitario, Thiago otterrà il passaporto comunitario grazie al nonno (nella foto).
Pare però che a Milanello, per Natale, non verrà più servito panettone, Thiago si impressiona facilmente.

26 luglio 2007

Micio micio micio


C'è questo gatto che prevede la morte delle persone, naturalmente in America a Providence (sic)
Quando il gatto si trova nella stanza di un ricoverato, il personale dell'ospedale ormai passa ad avvertire i congiunti. Perchè questo significa, nella regola, che il malato ha solo qualche ora di vita.


Ora, io non sono un tipo particolarmente scaramantico ma, caro Oscar (questo è il suo nome), se dovessi mai un giorno capitare a Providence e, per pura sfiga, dovessi fare una capatina all'0spedale sappi che se ti becco entrare nella mia stanza ti fulmino all'istante, con buona pace di tutti gli animalisti USA.

Nella foto: non vi sembra che sto gatto abbia proprio una faccia da paraculo?

P.S. Non fissatelo troppo, sai mai che porti sfiga pure via web?


Sono tornato ma credo che ripartirò!


MILANOCi sarà mezzo calcio italiano. Di oggi e di ieri. E forse pure qualche leggenda oltreoceano. Si parla di Del Piero, Gattuso, Totti, Zambrotta, Materazzi. Ma pure Pruzzo, Ancelotti, Graziani. Per la panchina, ha già detto sì Carlo Mazzone. Come la guest star Paulo Roberto Falcao. Si sogna perfino Pelè. Ma non poteva bastare. Nel seguito del film cult sulla unica e vera passione del Belpaese serviva qualcosa in più. Perché L'allenatore nel pallone Oronzo Canà non poteva far finta di niente davanti a Calciopoli. Lui che oltre vent'anni fa si rifiutava di affondare la Longobarda Football club mandando in campo Aristoteles, oggi potrebbe trovarsi di fronte l'ex deus ex machina del pallone italico: Luciano Moggi. «Non ne so niente, non mi risulta», sostiene Lino Banfi, che nel frattempo ha perso i baffi di Nonno Libero insieme a qualche chilo per rientrare il 20 agosto, data di inizio riprese, nella maglia del mai dimenticato Oronzo. Sorride invece Lucianone, che racconta di aver ricevuto la proposta tempo fa dal regista Sergio Martino, «eravamo in aereo» e gli avrebbe telefonato anche Banfi. Ma placido aggiunge: «Non cambio professione, è solo un diversivo, in attesa che mi tolgano la squalifica ». Nessuna vita nuova per l'ex dg bianconero. Almeno così dice lui, «la mia passione è sempre una, il calcio, non sono un attore, vado solo a divertirmi». Chi crede in lui, e molto, e la pensa diversamente, è un amico di vecchia data, Lele Mora, tanto che appena una settimana fa è diventato ufficialmente il suo agente, come annuncia anche sul settimanale StarTv. «Ci conosciamo da una vita e tra noi ci sono sempre stati grande stima e rispetto», dice. Per questo, «ora che vuole divertirsi e fare cose che non poteva fare prima», Lele Mora gli dà una mano. Così come sta già facendo con l'ex numero uno di Bpi Gianpiero Fiorani, nuovo «divo» della movida estiva diviso tra Billionaire e villa Mora a Porto Cervo. Ma Moggi, in discoteca con aspiranti starlette sulle ginocchia ancora non s'è visto. Lui per ora preferisce il low profile. Eintanto, per L'allenatore nel pallone 2 non ha ancora detto né sì né no, perché il copione ancora non l'ha ricevuto e non sa proprio quale potrebbe essere la sua parte, «voglio prima vedere di cosa si tratta, lo spettacolo non è il mio mondo perciò mi sono affidato a Lele».

E Mora, che tiene molto al suo nuovo acquisto, aggiunge: «Luciano è il più grosso personaggio del calcio italiano che ha contribuito a rendere ancora più grande e grazie a lui tanti calciatori sono diventati grandi: voglio che nel film abbia una parte importante, non voglio ironia o prese in giro, Moggi va trattato con rispetto». Però all'ex dg juventino non dispiacerebbe ritrovarsi sul set con Del Piero, Totti, Gattuso... «bè, sarei in buona compagnia e trattare con i giocatori è una cosa che so fare». Ma il cinema non è nel suo futuro. Lo ripete: «Io vado a divertirmi». Perché l'ultimo pensiero è sempre per il suo mondo, nonostante tutto: «Con me hanno combinato di tutto, ma chi comandava prima comanda anche ora», però «la passione per questo sport non si è mai spenta». Ora fa l'opinionista, «ma sto lì e aspetto, saranno costretti a togliermi la squalifica ». E poi? «Poi, ne riparliamo ».


Sono tornato dalla mia miniholiday ma vedo che non è cambiato nulla. Anzi!
Moggi, Lele Mora, Fiorani, che paese di merda...

16 luglio 2007


Daddy si prende qualche giorno di meritato riposo.
Tornerò con meravigliose novità!
Interviste esclusive, bombe di mercato, nudi femminili e tanto altro ancora!!!
TUTTI AL MARE!

F1 Spy story


Il Times non ha dubbi, la McLaren sarà punita! A scriverlo, nero su bianco, Guido Rossi nuovo direttore del più noto quotidiano del mondo.

Wild card


Dopo le salaci battute di quella testina di c... di Brosio, dopo le esternazioni della dirigenza juventina sulle presunte avances dell'Inter a Nedved (ma chi lo vuole il tuffatore?) ecco una nuova epica battaglia di quei fenomeni di giùlemanidallajuve!

Vogliono una wild card per giocare in Cempions!!!!!!!
Dite la verità: sono teneri.

"CARO MICHEL, RIDACCI LA CHAMPIONS" - Un'altra clamorosa iniziativa dell'associazione GiùlemanidallaJuve, in prima linea nel difendere gli interessi della Juventus e sei suoi piccoli azionisti dopo le sentenze dello scandalo Calciopoli. Dopo essersi rivolti più volte alla Procura federale e in particolar modo a Francesco Saverio Borrelli per sollecitarlo nelle indagini sul falso in bilancio dell'Inter, questa volta si rivolgono direttamente al presidente dell'Uefa, Michel Platini. Oggetto della lettere, la richiesta di concedere alla Juventus una wild-card per la prossima Champions league, da cui il club bianconero, dopo lo scandalo è escluso, con tanto di gravissimi danni economici.
Di seguito riportiamo il testo integrale della missiva scritta al presidente dell'Uefa.
Alla attenzione del Presidente Michel PLATINI
"L’associazione GiùlemanidallaJuve – che alla data odierna conta oltre 2700 iscritti di cui circa 260 piccoli azionisti – ha visto la luce nel lontano mese di maggio del 2006 quando iniziarono a trapelare le prime indiscrezioni sul coinvolgimento della società Juventus nello scandalo poi denominato “Calciopoli”. L’ associazione in particolare con la sua nascita si è posta lo scopo di tutelare gli interessi sia economici che morali dei propri iscritti in qualità di tifosi e soprattutto azionisti della Juventus. Il processo sportivo che ne è conseguito, istituito da un ex consigliere Telecom/Inter nonché legale della famiglia Moratti per decenni, ha violato un gran numero di norme costituzionali e giuridiche. Senza alcuna giustificazione è stato eliminato dal processo sportivo un grado di giudizio, violata la norma sul giudice naturale precostituito per legge, eliminato il contraddittorio, preclusa l’opportunità di fornire prove a discolpa ed infine istruito un processo fondato su intercettazioni illegittimamente assunte e quindi inutilizzabili ai sensi dell’art. 270 del codice di procedura penale. Le conseguenze delle sentenze sportive, in gran parte pilotate dai media ostili attraverso una campagna di colpevolizzazione ancora prima che i processi avessero inizio, si sono ripercosse sugli interessi morali ed economici dei nostri associati tifosi ed azionisti. La quotazione del titolo Juventus è infatti passata dagli iniziali 3,60€ fino agli attuali 1,40€. Per sanare le perdite conseguenti alla retrocessione nella serie cadetta, la società Juventus ha dovuto cedere ben 7 giocatori di altissimo livello ed ha dato vita ad una ricapitalizzazione di ben 105 milioni di Euro. I ricavi registrati dalla stessa Juventus sono passati dai 250mln di euro del precedente esercizio ai 170mln di euro di quello attuale con una riduzione secca del 35%. La necessità di rinegoziare tutti gli accordi di sponsorizzazione (riduzione di 14.542€ mln - 50% rispetto all’anno precedente), la perdita di uno sponsor da 22 mln. annui ed infine il mancato introito dei 22,5€ milioni provenienti dalla partecipazione alla Champions League sono fattori che influiranno sulla competitività per gli anni a venire. Attraverso un’attenta lettura delle sentenze ci si rende conto che non un solo illecito sportivo è stato mai provato. Si legge in particolare nel dispositivo di sentenza che gli ex dirigenti della Juventus erano in grado di ottenere un trattamento privilegiato da parte della classe arbitrale pur senza aver mai alterato alcuna partita. Ne è riprova il fatto che, rispetto alle sentenze di primo grado, al termine dell’iter della giustizia sportiva tutti gli arbitri, ad eccezione di De Santis, sono stati assolti e tutti i dirigenti ed i club coinvolti hanno ottenuto sensibili riduzioni delle pene inflitte. L’unica squadra a cui sono state contestate telefonate intercorse tra propri dirigenti ed esponenti della classe arbitrale atte ad ottenere un vantaggio sul campo ha poi vinto la Champions League. In virtù di questa farsa denominata “processo sportivo” la nostra Associazione ha depositato un ricorso presso il Tribunale amministrativo del Lazio, un esposto presso la Procura della Repubblica per l’uso delle intercettazioni “a campione” (dichiarazioni di Bergamo e De Santis) ed infine un ricorso presso la Corte Europea. Proprio in considerazione di queste assurde sentenze, ed in attesa che i tribunali ordinari si pronuncino sulle nostre richieste, con la presente sollecitiamo la S.V. a disporre l’emissione di una Wild Card che consenta la partecipazione della società Juventus alla prossima Champions League. Una vostra decisione in questa direzione vedrebbe almeno tre immediati effetti positivi:
- riconoscimento economico e sportivo alla società Juventus FC e ai suoi azionisti danneggiati dall’esclusione della squadra dal Torneo Uefa Champions League;
- maggiori introiti pubblicitari e maggior audience per il Torneo Uefa Champions League 2007-2008 che ritroverebbe una sua storica protagonista indebitamente esclusa dalla competizione;
- Minori richieste risarcitorie nei confronti della Federazione Italiana Gioco Calcio nel caso in cui i ricorsi ai tribunali ordinari dovessero concludersi con esito positivo.
Restiamo dunque in attesa della vostra decisione in merito alla nostra richiesta, che appare ampiamente legittima non solo per le considerazioni di tipo giuridico, ma anche in considerazione dei meriti sportivi che la Juventus ed i suoi campioni hanno collezionato nel corso degli ultimi 110 anni della storia del calcio mondiale".

14 luglio 2007

Il nuovo stile Juve


Voi conoscete il mio passatempo preferito: la prima pagina di Tuttosport!
Io la mattina raggiungo il nirvana solo dopo aver visionato il parto mentale di Padovan.


Bene, oggi la nuova linea editoriale del nuovo corso, inaugurato ieri con un perentorio Juve, lavori forzati, prosegue con un meraviglioso: JUVE: CHI SBAGLIA FA GLI ADDOMINALI.
Tralasciando ogni commento sull'affaire Nedved che non se lo incula nessuno, la vera notizia del giorno è proprio questa.
Alla Juve si è instaurato un nuovo spirito militarcameratesco che passa dai lavori forzati passando per gli addominali e, sono sicuro, finirà con i consueti infantili giochi da camerata militare.

Ed è per questo che Daddy è già in grado di anticiparvi le prossime prime pagine di Tuttopork.


Domenica: NEDVED RIEMPIE LA BOCCA DI TREZEGUET DI DENTIFRICIO.
Lunedì: CAMORANESI, SOTTO LA DOCCIA, PISCIA IN FACCIA A BUFFON
Martedì: DEL PIERO CASTRA IL SUO UCCELLINO
Mercoledì: GRYGERA SODOMIZZATO DA ZALAYETA
Giovedì: PALLADINO E NOCERINO FANNO FESTA CON DEL VINO
Venerdì: ALMIRON CAGA NELLE SCARPE DI BOUMSONG
Sabato: LAPO ELKANN TROVATO A LETTO CON VANSTRATTAN

13 luglio 2007

In Tuttosport veritas!


Non mi sarei mai aspettato un titolone così dal Gianchi!

JUVE, LAVORI FORZATI.

Il ritiro della neopromossa quest'anno si tiene infatti al centro sportivo "Le Vallette" , istituto circondariale della capitale piemontese, in modo da mantenere stretti i rapporti con la dirigenza che ivi vi risiede.

12 luglio 2007

Ditelo a Settore


Da www.corriere.it

Chi fa jogging ascoltando l'iPod e si accorge che sta arrivando un temporale, stia attento. O meglio: si tolga l'iPod. O meglio ancora: smetta di fare jogging e vada a ripararsi. Sembra la scoperta dell'acqua calda, ma è il consiglio di un gruppo di medici del General Hospital di Vancouver (Canada), che hanno studiato il caso di un uomo di 37 anni colpito nel 2005 da un fulmine mentre correva indossando un iPod. L'uomo è rimasto bruciato sul petto, sul collo e sul viso, ha avuto la mandibola fratturata in quattro punti, la rottura dei timpani e le giunture della mascella spostate, probabilmente a causa della contrazione muscolare provocata dalla corrente elettrica che, secondo i medici, è corsa lungo i fili e le cuffie dell'iPod. A due anni di distanza, il jogger ha recuperato meno della metà dell'udito. Un altro caso è avvenuto all'inizio di luglio a Castle Rock, in Colorado.

SETTORE!!!!!!!!!! CORRI CON IL CARO VECCHIO WALKMAN!!!

Insidie a Nedved

E' difficile tenere in piedi un giornale "sportivo" quando non ci sono eventi sportivi particolari.
Così Tuttosport si lancia nel gossip.

INSIDIE A NEDVED. BLANC ACCUSA L'INTER
Certo che per insidiare Nedved bisogna proprio essere alla frutta.
Non è che sia un bel uomo!
A me non mi attizza.

TIAGO: Io leader scriverò la storia.
Bene, ora sappiamo che almeno Tiago sa scrivere.

11 luglio 2007

Scoperta l'acqua calda!


Mario Draghi, Governatore della Banca d'Italia, ha scoperto che i tassi sui muti e sul credito al consumo applicati in Italia sono tra i più cari in Europa.




Belin hai studiato tanto per arrivare alla conclusione?
La mia banca, per concedermi il mutuo, oltre all'ipoteca sulla casa ha voluto sapere dove va a scuola mia figlia...

Caro Draghi, per la prossima assemblea annuale dell'ABI ti anticipo io la critica: i costi fissi sulle operazioni bancarie sono incomprensibili e ingiustificabili(5 euro per un bonifico!!!! 10.000 lirette di una volta!!!!!) devo litigare con il direttore minacciando di chiudere il conto ogni volta che devo farne uno.

Scoop


Sono venuto in possesso di un documento segretissimo!
Si tratta di un pizzino passato da Berlusconi a Galliani riguardante la sontuosa campagna acquisti del Milan per la stagione 2007/2008.
I nomi sono quelli conosciuti (Suazo, Etò, Ronaldinho e Sheva), gli appunti a penna sono di Gattuso (Milan Lab gli sta insegnando a scrivere ma i risultati sono scarsi).

Buona lettura.

10 luglio 2007

La proprietà transitiva


Prendo spunto dal sito di Suma per spiegarvi la proprietà transitiva.






Il ritorno del mercenario
Le giuro, sto vivendo ore di angoscia nel terrore che torni indietro il mercenario e che questa sia la nostra campagna acquisti.

Io Shevcenko non lo voglio, "non si riprendono i cavalli zoppi"!
Paolo
Arezzo
Un anno dopo, ti dirò che non lo ritengo nè un cavallo zoppo nè un mercenario.
E' semplicemente una persona che ha fatto un errore. Trovo che anche a livello di dibattito e discussione con i tifosi quello del calcio sia un mondo che dilata tutto. E' tutto troppo. E' tutto alterato. Le persone normali nel calcio diventano eccezionali, mentre le persone che hanno fatto un errore diventano degli escrementi. Non è vera la prima cosa e non è vera la seconda. Ciao.

Dunque, seguendo il Sumapensiero, se Sheva non è un escremento non lo è nemmeno Ciccio Ronaldo.
Naturalmente, per la proprietà transitiva nemmeno Kakà, quando se ne andrà al Real, diventerà un escremento...
Naturalmente, alla bisogna, mi impegnerò a ricordarlo ai tifosi rossoneri...


Le bombe di Daddy!!!


Voci di corridoio confermerebbero che il Milan avrebbe contattato Squaraus, cugino di quarto grado di Toquino, a sua volta grandissimo amico d'infanzia di Digao, fratello di Kakà.

Il contratto? 1 milione di euro netti a stagione per 5 anni

Squaraus attualmente gioca nel Carcassiao, squadra di terza divisione del campionato Paulista di boccette da tavolo.

Nepotismo


Continua la telenovela Kakà. Stavolta il Milan gioca la mossa Digao!


Pur di trattenere il giocatore brasiliano la dirigenza rossonera sta pensando di ingaggiare il fratello di Kakà, Digao, difensore centrale del Rimini.

Si vocifera inoltre che Galliani pare intenzionato ad ingaggiare pure il cagnolino di Kakà, Bau Bau, mentre il Real Madrid avrebbe già la firma di Miao Miao, il gattino siamese compagno di camera di Kakà.


Tranquilli, alla sorella, Figao, ci ha già pensato Daddy...

9 luglio 2007

E' tornato!!!


Gianchi Padovan è tornato, che sia stato in ferie?

In verità vi dico: mi mancavano le sue cazzate!

Ecco dunque in prima pagina di Tuttosport il veto di Mancini alla cessione alla Juve di Burdisso perchè,

brumb, scrosch, tsze (tuoni e fulmini)

trema popolo nerazzurro,

MANCINI TEME LA JUVE


ah ah ah ah ( risa sataniche)

UEEEE UEEEEE ( ambulanza in arrivo)

7 luglio 2007

Bastardo inside


La tattica di Calderon è perversa.
Se il Milan non vuole cedere Kakà ecco che il presidentissimo suggerisce al giocatore la strada da percorrere:

I responsabili del Milan hanno detto che non venderanno il giocatore, pertanto non esiste la possibilità di acquistarlo. Altra cosa sarebbe se il giocatore manifestasse la sua intenzione di andarsene. In questo caso noi saremmo contenti che venisse al Real Madrid».

Bilanisti tremate!!!!!!!!


Nella foto: psssssss dopo Kakà per rompere i maroni a Galliani ci prendiamo anche Sheva.

Accattatevillo


Prego Siori fate le vostre offerte.
Non c'è trucco non c'è inganno!!!


Non credo che a Chivu convenga fermarsi un altro anno a Roma, il clima non è dei migliori...

6 luglio 2007

Attenti alle scale, ci ho dato la cera!


Una cosa l'ho capita dei Governi italiani, c'è una grande paura di cadere dalla sedia.
Il Governo Prodi, invece, ha una paura in più, cadere dallo scalone.

Chi lo dice a Gianchi?







Mentre la tattica di mercato dell'Inter sembra sempre più scaltra (dopo il caso Suazo ecco l'affaire Chivu) la Juve perde colpi.
Milito sarebbe molto vicino al Barca , il che potrebbe far pensare nuovamente che Chivu si orienti verso Milano sponda Inter.

Il problema però è dirlo a Padovan. Chi si offre?
Servirebbe un volontario.
Mmhhh, I'm pensing... Alessio tu che hai vinto quel famoso stage non è che ci puoi pensare tu?

La Settimana Enigmistica















Carissimi, in vista del week-end vi lascio un compitino facile facile.
Trovate le differenze tra le due immagini qua sopra.!

Aiutino: uno per far ridere lo pagano, l'altro fa ridere per beneficenza.

5 luglio 2007

Stile Milan


Milan A.C. presenta, in esclusiva su Daddyblog, la nuova divisa sociale per la stagione 2007/2008.

Testimonail d'eccezione:
Ciccio Pasticcio!

Chi vi ricorda?

500


E son due giorni che Padovan ci rompe le pelotas con la 500!

Ma il giornaletto si chiama Tuttosport o TuttoFiat?

Ieri sera mancava che dalla 500 calata dal cielo scendesse Milito ed il tripudio sarebbe stato totale...



P.S. Comunque se avessero pensato subito ad una macchina così anzichè gli obrobri fatti fino a poco fà (Cinquecento e Seicento) avrebbero risanato prima il bilancio aziendale.

Secondo voi un modello sulla falsariga della vecchia 600 non sarebbe una figata? E sulla base della 600 multipla? Invece faranno un restyling della Duna...

4 luglio 2007

Chivu chi?


Dal sito ufficiale


MILANO - F.C. Internazionale informa che, nella mattinata di oggi, è stato inviato un fax all'A.S. Roma SpA, all'attenzione dell'amministratore delegato, dottoressa Rosella Sensi, per comunicare che, pur ribadendo la stima nei confronti del calciatore, non è più intenzione della Società proseguire la trattativa per Cristian Chivu.

Ufficio Stampa

P.S. E adesso ridateci Pizarro, stronzi!


Una firma per Kakà


Fermatevi un attimo!
Basta un secondo.
Firmate nei commenti al post per dimostrare la vostra solidarietà a Kakà!
Lui vuole giuocare a calcio nella sua squadra del cuore. Il Real Madrid!!!

Raccogliamo tutte le nostre firme, io le porterò personalmente a Suma.
Galliani non potrà rimanere insensibile di fronte ad una sollevazione popolare!


Nella foto: Kakà, occhiali al naso, si appresta a porre la prima firma sulla petizione di Daddy.

Mignotta


Galliani da corriere.it:

MILANO - Due telefonate, una di seguito all’altra, con Predrag Mijatovic: «L’ho pregato di smetterla con questa storia. Educatamente gli ho detto di farla finita». Adriano Galliani si aggiusta nervosamenteilnododella cravatta, rigorosamente gialla, quando è chiamato all’ennesima spiegazione su Kaká.
Il Real Madrid è in pressing, il Milan si difende e passa al contrattacco. La strategia? L’unica possibile: migliorare e allungare il contratto del giocatore più conteso e ambito tra i rossoneri. «Ho già preso contatto con il papà del giocatore, Bosco, e quandoKakátornerà dalle vacanze ci troveremo per rinnovare », spiffera l’amministratore delegato alla fine di una turbolenta assemblea sui diritti televisivi.
Il Real ha proposto al brasiliano 10 milioni netti, pronto a spingersi sino a 12. Cifre impossibili per i milanisti che però uno sforzo lo hanno messo in preventivo. Il contratto di Kaká sarà allungato sino al 2012 (il massimo consentito) e Berlusconi proverà ad aumentare l’ingaggio di un milione nettocon la possibilità di intervenire, con altri soldi, sugli anni pregressi, quando lo stipendio del sudamericano era notevolmente più basso. Inoltre, sarà migliorato e adeguato il contratto di Digão, il fratello del campione, nell’ultima stagione a Rimini e reduce da un grave infortunio. Digão completerà la rieducazione a Milanello e riceverà un compenso oltre il suo reale valore di mercato: quasi un milione di euro.
La volontà del Milan sarà premiata. L’ingegner Bosco sembra aver apprezzato lo sforzo rossonero. Insomma, l’accordo non c’è ma è possibile trovarlo. «In quattro anni abbiamo siglato quattro contratti con Kaká, speriamo di fare anche il quinto...», si augura Galliani. In ogni caso il nuovo fenomeno non sarà ceduto. Lo ha capito lui e non tarderanno a capirlo quelli del Real Madrid. Non si ripeterà con il brasiliano quello che è accaduto con Shevchenko la scorsa estate. Kakánon è insensibile al fascino della Casa Blanca, ma ha capito che non esiste la possibilità di arrivare allo strappo. Almeno non adesso, dopo aver vinto la Champions League e con un mercato tutto in salita. «Noi non ci comportiamo come Calderon: ci rivolgiamo prima alle società e poi contattiamo i giocatori.
Il Barcellona ci ha detto che Eto’o e Ronaldinho sono incedibili, rispettiamo la volontà del presidente Laporta», la spiegazione di Galliani che si trasforma in una frecciata all’invadente presidente dei merengues. Il mercato dei rossoneri sarà un lungo e paziente inseguimento. Il Milannonmolla i campioni del Barcellona e continua a braccare Drogba, nella speranza di farsi venire un’idea. Resta, forte, la candidatura Shevchenko, che vorrebbe scappare da Londra, e c’è la tentazione di scommettere su Cassano: «A me lui piace», ribadisce Galliani che nelle prossime ore cederà Ricardo Oliveira. «Abbiamo richieste importanti da due o tre società spagnole. Lo vorremmo dare in prestito e riservarci la possibilità di riscattarlo». Ne parleranno oggi con i dirigenti del Real Saragozza, che hanno formulato l’offerta migliore.

Riassumo: in 4 anni 4 contratti + ritocco sugli ingaggi passati + ingaggio migliorato al fratello infortunato + 5° contratto in arrivo.

Grande famiglia, spogliatoio unito, attaccamento alla maglia... certo, certo, come no.

Ah, dimenticavo loro non si comportano come Calderon, loro prima si rivolgono alla squadra (capito Sheva? Capito Ronaldinho? Capito etc...)


Nella foto: almeno al matrimonio è arrivato vergine...

Nego tutto!!!


Paparesta: "La scheda la usava Daddy"

Cazzo dici? Sempre colpa mia eh?
Comunque la sua tesi difensiva si basa sull'assunto che le schede, evidentemente, esistevano.

Paparesta, Paparesta, bisogna sempre negare tutto, non ti ha insegnato niente Moggi?

Rosella me fa senso


Queste le ultime dichiarazioni di Rosella Sensi, A.D. della Roma, sulla vicenda Chivu.

"Per Chivu ci sono diverse offerte, tutte importanti, quindi la Roma deve tenerle in considerazione come tiene in considerazione gli interlocutori e il giocatore stesso. Tra tutte le ipotesi, però, inserisco anche quella di trattenerlo. Se dovessimo venderlo i soldi incassati li reinvestiremmo nel mercato. Non so cosa voglia fare Chivu, bisogna vedere qual è la sua volontà".

Rosella, Rosella hai rotto i maroni con sta storia.
Fai una bella cosa: metti Chivu su ebay e vedi se riesci a guadagnarci di più, mettilo nella categoria perline e swarowski, che è il suo posto.

3 luglio 2007

John Elkann


Gustatevi questa intervista, è evidente che non l'ha concessa a Tuttosport...

da Corriere.it

E la Juve? Molti tifosi non hanno mai digerito l'ammissione di colpa visto che nessun tribunale si è ancora pronunciato su Moggi e Giraudo. Nel frattempo il Milan ha potuto vincere la Champions League e sono spuntate accuse di falso in bilancio per l'Inter. «Le penalità che la Juve ha subito non le ha avute per niente, c'erano stati comportamenti giudicati inaccettabili e come tali sono stati puniti dalle autorità sportive. La differenza con il Milan si spiega semplicemente con il fatto che per i rossoneri la responsabilità di quei comportamenti è ricaduta su consulenti esterni. Ora siamo tornati in serie A con la coscienza a posto e soprattutto con una forte squadra, in campo e fuori».

Ma le campagne acquisti di Moggi e Giraudo erano abili. «Le spese di Moggi e Giraudo erano insostenibili, avevano supplito con le plusvalenze ma non si poteva continuare così. Noi puntiamo ad avere un funzionamento sano dell'attività sportiva e nello stesso tempo a tornare in Champions League. Per l'ambizione e per rendere sostenibile il business».


P.S. Padovan va a cagare!

Il mondo cambia


Cani che votano, ministri che si dimettono!!!
Il mondo sta cambiando, tranne l'Italia of course...

Il ministro giapponese della Difesa Fumio Kyuma si è dimesso. Lo annuncia l'agenzia Kyodo, precisando che le dimissioni sono state accolte dal premier Shinzo Abe. Nei giorni scorsi, Fumio Kyuma aveva definito "inevitabile" il lancio delle bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki, ricevendo aspre critiche dai sopravvissuti. Il ministro, ammettando la gravità delle sue affermazioni, ha deciso di lasciare l'incarico


In Giappone la politica è ancora un valore e se dici o fai una cazzata vai a casa.
In Italia, invece, la politica è una fonte di reddito e tra un pò potremo votare anche Corona, uno che probabilmente non sa nemmeno cos'è il Parlamento e come funziona una democrazia...

Riccardo Bauer (il mio eroe politico, perchè di eroe si tratta) si sta rivoltando nella tomba.
Che amarezza...

Olio di colza


Ma non dicevano che non funzionava? Che danneggia i motori?





Da tgcom:



Dopo aver fritto patatine e crocchette, l'olio utilizzato nei fast food inglesi di McDonald's non verrà buttato, ma riciclato come biocarburante: come ha annunciato la catena americana il biocarburante servirà ad alimentare i motori della flotta di veicoli destinati ad effettuare le consegne. Secondo i responsabili, una volta a regime l'iniziativa consentirà di ridurre le emissioni di CO2 di circa 1.700 tonnellate l'anno .

Dai vertici di McDonald's hanno precisato che inizialmente riguarderà 20 tra i 155 veicoli utilizzati nel Regno Unito dal gruppo, a cui verrà "fatto il pieno" con un misto di olio di frittura e olio di colza.

Ma tanto in Italia non si può fare: usare olio di colza acquistato al supermercato, in qualsiasi quantità, è illegale perché chi lo fa froda il fisco. Il Testo Unico del 1995 in materia di accise stabilisce infatti che qualsiasi prodotto venga usato come carburante o come additivo deve essere soggetto a tassazione.
E allora inquiniamo che così non frodiamo il fisco!

2 luglio 2007

Buono a sapersi



ANSA) - ROMA, 2 LUG - E' caro-casa al mare.I prezzi continuano a crescere con un incremento del 3,5%. Alassio batte Capri con 15 mila euro a metro quadro. Per un appartamento di 50 metri quadrati di fronte alla spiaggia, in una delle principali localita' vacanziere, si puo' arrivare a spendere - secondo una fotografia degli uffici studi di Tecnocasa - anche 650 mila euro. Nella top ten del mercato immobiliare turistico per le localita' di mare compaiono otto localita' liguri.

Vi avviso, magari come me stavate pensando di spararvi un secondo mutuo a tasso variabile per la casetta al mare...

Chissà quanto vengono i cassonetti dello sporco ad Alassio?

La logica di Calderon


Calderon sta diventando un incubo per i tifosi milanisti.
Loro (i bilanisti) si incazzano e dicono che non risponderanno più alle insinuazioni della stampa spagnola, il presidente Calderon invece prosegue nella sua battaglia sostenendo:
«Loro dicono di volere Ronaldinho ed Eto'o e anche Berlusconi ha affermato di avere 100 milioni di euro pronti per il brasiliano. Beh, io ho lo stesso diritto di pretendere di ingaggiare un suo giocatore e siamo disposti a negoziare la cifra. Kakà è il tipo di calciatore che può dare una mano a costruire una squadra vincente, ma dobbiamo essere realisti e continuare a lavorare anche su altre poste lasciando questa porta aperta, perché non si può puntare tutto su una sola carta. Faremo vari acquisti di grande livello per rafforzarci nei ruoli in cui abbiamo bisogno».

La sua logica è spiazzante, se lo fanno loro perchè non posso farlo anch'io?
Oltretutto il Milan aveva perfino annunciato l'acquisto di un giocatore non suo!!!

Non ditelo a nessuno


Inter vicinissima a Torres (il giocatore, Fernando, non la squadra di Sassari)


Ragazzi ma lasciamo un giocatore anche al Milan!




La battuta (giocatore / squadra) fa cagare ma avrei bisogno di un sonnellino postprandiale che il mio contratto di lavoro non prevede. Sindacati del cazzo.

L'altra sponda


Vi segnalo questo meraviglioso tema di Affari Italiani (il quotidiano online di www.libero.it).

Il mio amico mi ha baciato. E' gay... rapporto rovinato?

Rapporto???? Perchè c'è stato pure un rapporto?????????
Te possino, non me ne sono neanche accorto!

E voi? Avete amici gay che ci hanno provato? Timidoni! Su ditelo a Daddy.


Nelle foto: a destra me fa senso a sinistra m'attizza (Io a ste due girls gli destinerei il mio TFR)

Dilettante


Questa donna, una dilettante sappiatelo, ha iscritto il suo cane nelle liste elettorali dello stato di Washington ed è riuscita anche a farlo votare, via posta ovviamente (in America si può, in Italia no perchè il vostro voto arriverebbe in tempo solo per le elezioni successive).
La chicca è che sulla firma del voto ci stà la zampa del cane.
Poi la tipa ha denunciato l'accaduto con il risultato di venire incriminata per manipolzaione del sistema elettorale. Il cane invece risulta ancora iscritto nelle liste elettorali.

Io al mio cane non lo faccio votare per posta, lui si reca direttamente al seggio.
L'anno scorso poi era capolista della lista civica del comune di Galliani e ne è diventato sindaco!
Lui a Galliani lo schifa e gli ha già mandato i vigili comunali tre volte perchè Adriano posteggia sulle strisce pedonali fuori casa sua.