30 marzo 2009

Dissenso epidermico


E' veramente dura la vita di un blogger. Qualche volta ti viene la crisi dello scrittore e allora stai li a guardare la tastiera nella speranza di trovare l'ispirazione per scrivere qualcosa di sensato o anche no, ma basta scrivere perchè questa è la tua droga, la tua valvola di sfogo.

Aggiungete che non tengo manco un cazzo di troll che mi faccia compagnia e allora la mia crisi depressiva mi tocca risolverla sul sito di Suma.

Finalmente l'ineguagliabile direttore di Milan Channel ha aggiornato il suo sito.
Stava scrivendo un libro (sti cazzi), l'ultimo era su Pippa Inzaghi, e allora era troppo preso per commentare l'esaltante cavalcata rossonera di questa meravigliosa stagione calcistica.

E i sumini sono tornati a farsi sentire.

Oggi ha scritto Danilo da Boario. E' deluso, non lo nasconde, soprattutto per la strategia di mercato dei rossoneri. In particolare non lo entusiama il rinnovo del contratto a nonno Favalli
Ma come si rinnova a Favalli.
Non ci siamo , se è vero non rinnovo la tessera dopo 20 anni.
Ma non capiscono che con queste idee non vinciamo più niente ?



Suma lo ammonisce e gli ricorda che Favalli è un grande centrale di rincalzo (ora se qualche anima pia mi spiega che ruolo è gli faccio un regalo) ma soprattutto lo avverte: NON FARTI ESASPERARE DAL DISSENSO EPIDERMICO!!!



Favalli come ultimo difensore d'esperienza della rosa va benissimo. Legge le partite come pochi e il suo rendimento da centrale di rincalzo lo trovo ottimo. non fatevi esasperare dal vostro dissenso epidermico. Gestitelo. Ciao.


Ragazzi, impariamo a gestire il dissenso epidermico!

Andrea da Seveso dove sei?????????



P.S. Mi prude un po il culo non è che sto dissenso epidermico sia un virus che viaggia su Internet?

Grana Inter


Si infortuna Maicon e allora Santon andrà a destra con Maxwell a sinistra.

L'unico problema sarà il procuratore di Maicon che si incazzerà con Muo perchè il suo assistito è stato soppiantato da Santon e ne approfitterà per chiedere un ritocco dell'ingaggio.

E' una vita difficile quella dei calciatori...

27 marzo 2009

Chupa Lips


Fine settimana dedicato alla Nazionale che non mi esalta.
Non mi piace Lippi, lo considero una scoria di Calciopoli. Figlio della Triade bianconera mi ha sempre fatto tendenzialmente pena.
Lo ricordo all'Inter quando chiese carta bianca e si fece acquistare da Moratti il grande Domoraud...
Lo ricordo nel preliminare di Cempions contro l'Helsinborg (ero a S.Siro) schierare Pirlo sulla fascia sinistra, quello stesso Pirlo famoso per la sua velocità da bradipo.
Soprattutto lo ricordo alla Juve quando dopo il famoso rigore non concesso Ronaldo/Juliano sbroccò lamentandosi della merda che si spalava sulla Juve...
Aggiungiamo che ho sempre pensato che la vittoria mondiale a Berlino sia stata più frutto di una benevola influenza del caso che merito del tecnico viareggino e il quadro è completo.

In poche parole Lippo Lippi mi sta sul culo (scusate il francesismo), soprattutto alla luce delle ultime convocazioni. L'esclusione dell'unico vero talento italiano che abbiamo, Cassano è una perla rara per di più quando andiamo a giocare a Bari... (tanto per scaldare il pubblico)
Ma che ci volete fare, lui è Lippi il predestinato.

Sorpendente normalità


Una riflessione sul'affaire Cambiasso.

Lo amano tutti gli interisti, è un giocatore che non divide le tifoserie e non crea antipatie.
E' un atleta, un uomo che conduce una vita da atleta perchè è pagato per farlo.
Questo gli consente di non deludere mai i suoi tifosi, anche se non è un fuoriclasse, anche se non vincerà mai il pallone d'oro.

Dove stà la notizia allora? Perchè Cambiasso (ma potremmo citare anche Cruz o Zanetti) è indiscutibilmente più utile alla squadra rispetto (per esempio) ad Adriano? Perchè il suo rinnovo contrattuale è parso a tutti la logica conseguenza di quanto il Cuchu ha fatto vedere sul campo?

In buona sostanza, perchè è la normalità che ci regala le cose migliori?
Perchè la normalità, così banale ad apparenza, è allo stesso tempo così sorprendente?

Ragazzi non accalcatevi con i commenti...

26 marzo 2009

Bavbone!


mi avete mai visto venire con un autista? Io guido la macchina per i fatti miei. È solo un segnale dello stile che vogliamo tenere».


Stile da bavboni!
Ma secondo voi esiste un autista che voglia civcolave con una Fiat?
Come minimo quando sale gli spavisce il povtafoglio...

Questi non hanno più un euvo!!!

Cambiasso
















Ecco, questo è un Signor Giocatore!

Uno con gli attributi, per intenderci.
Uno che quando gli chiedono qual'è stato il suo gol più bello, lui risponde." Quello nel derby (con papera di Dida, aggiungo io) ma anche la doppietta con la Fiorentina dopo la scomparsa di Facchetti."

Il Cuchu è uomo vero, emozionale (come direbbe il Mou), non un fuoriclasse ma un grande giocatore, uno che in mezzo al campo serve sempre e non sbaglia mai una partita.

Il suo procuratore? «I miei interessi li ha curati mio padre perchè nessuno meglio che lui può fare il bene della mia famiglia. La trattativa è stata corta perchè la mia volontà era quella di restare all'Inter ed ora sono felice»

Ho detto tutto?

25 marzo 2009

Chi dice le bugie non è figlio di Maria












Mino Raiola, procuratore di Ibra se ne esce con questa perla: non abbiamo mai chiesto soldi e nemmeno rinforzi. Mai, mai e mai, ve lo posso garantire. E chi dice il contrario è un bugiardo.

Siamo arrivati alla frutta...

Ma la domanda che mi preme farvi è: "voi vi fareste rappresentare da uno che si veste così?"
Sembra il cugino grasso di Apicella.

24 marzo 2009

Il figliol prodigo


La differenza la fanno sempre i campioni, su questo non ci piove.
Ma la differenza in tribuna la fanno i tifosi, e quelli dell'Inter (la maggior parte, per non dire la miglior parte) non sono materiale da propaganda, gente che si lascia manovrare dall'azienda a piacimento degli azionisti di maggioranza.
Ibra vuole più soldi, forse preferirebbe andarsene, ma gente disposta a sborsare più di 12 milioni di eurozzi all'anno non c'è ne tanta in giro, e allora il suo procuratore inizia ad agitare le acque, a lanciare velate minacce.
Purtroppo per lui e per il suo assistito i tifosi dell'inter non sono quelli del Milan!
Non ci saranno sfilate con il rosario in mano sotto la casa di Ibra, non vedrete il sito dell'Inter sommerso dalle mail disperate stile sumaworld e, resti inter nos, se levasse le tende Kakà avrei voglia di vedere un cuginetto rompermi il c...o con la storia della grande famiglia Milan...

Le bandiere, quelle vere, sono finite. Ne restano alcune che sono tali più per l'età che per convinzione, ma sono le ultime. Poi abbondano i mercenari, ma è giusto così.
Il calcio è diventato altro, è uno strumento di marketing, serve a vendere magliette non a regalare sogni.

Di certo c'è sola una cosa: se Ibra vuole andarsene è libero di farlo (se il suo amato procuratore è in grado di trovare offerte migliori) ma se non ci riuscisse non si rattristi se i tifosi nerazzurri non scenderanno in piazza a ringraziare il Signore Dio Onnipotente per aver intercesso verso di loro.
Non ammazzeremo il vitello grasso, non faremo nessuna festa.

Il figliol prodigo è affar serio, certamente più di una partita di pallone.

23 marzo 2009

Inter 3 Gufi 0













Mentre il Milan rimane la squadra che in Europa ha fatto meglio negli ultimi anni, l'Inter regale tre pere alla reggina e torna a + 7 sui gobbi e vola a + 14 sui magnifici.

Ibra fa due gol, ne sbaglia altrettanti e cerca di farsi ritoccare un cicinin l'ingaggio da Moratti perchè gli effetti della crisi mondiale li vedremo solo tra qualche mese ed è meglio metter qualcosa in cascina prima...

Intanto Tuttopork lancia il sondaggio "E' giusto gufare l'Inter oppure è meglio pensare a vincere tutte le partite che restano?" ... ... ...

Dura dieci minuti la partita dei gufi, il resto è una domenica di noia fino al gol del Napoli annullato per fuorigioco inesistente e allora via con i movioloni di 45 minuti. Non ci sono stati? Strano...

Vabbè, la prossima la giochiamo a Udine mentre i gobbi ricevono in casa il Chievo che farà sicuramente una figura migliore della Roma di sabato sera.

21 marzo 2009

Gobbi 4 Rosiconi 1


I gobbi hanno vinto facile contro i rosiconi romani.
La Roma sta a meno 20 dalla vetta e mi chiedo come De Rossi potesse lamentarsi di non riuscire a vincere lo scudetto...
Tocca a noi, c'è un solo risultato, giochiamo contro l'ultima in classifica.
Non ci sono scuse!


Nella foto: Totti, in tribuna, è colto da un attimo di sconforto.

19 marzo 2009

Non contano più un cazzo!


























Un tempo decidevano la griglia arbitrale, ora non sanno più manco a che ora devono giocare...

kakazzo deve fare?


Nuovi dubbi per Kakà che, secondo fonti vicine al suo entourage, avrebbe inviato una mail a Dio per chiedere un consiglio sulla nuova proposta giunta da Madrid, sponda Real.
Dodici milioni di eurozzi all'anno al brasiliano e una settantina al BBilan.


Ecco Kakà mentre aspetta la ricevuta della mail

18 marzo 2009

E mi pareva strano...


Pavel, non ritirarti!
Potresti vincere la Cempions l'anno prossimo... (lo dice il suo procuratore)

Dai Lady Oscar donaci ancora un anno di caschè!

17 marzo 2009

I bei vecchi tempi



Per i fans di "91 punti teste di cazzo" Mughini ho caricato sulla destra una barra video con alcune perle arbitrali dei bei tempi, quando ancora le vedove erano felici e vagavano gravide per tutto l'italico suolo.

Nostalgia canaglia!
Lo sapevo mi sono commosso.
E' proprio vero si stava bene quando si stava peggio...



Chiedo scusa per avere offeso la sensibilità dei più pubblicando la fotografia qui sopra.

16 marzo 2009

La prostituzione


Il concetto è chiaro, delegittimare lo scudetto.
Nuovamente...
Il primo fu lo scudetto assegnato in segreteria, il secondo quello senza avversari, il terzo quello degli aiutini, e quest'anno quello del Mou.
La prima riflessione, scontata è che è l'anno del Rosicamento.
La seconda e che c'è molta frustrazione, ieri sera molti credevano nel crollo dell'Inter, ci credevano così tanto da inventarsi l'ennesima farsesca moviola sul gol dell'Inter.
Tre, dico tre infrazioni in una sola azione non si erano mai viste!!!
Fuorigioco di ibra al momento della punizione (falso e miseri, molto miseri quelli che lodano l'eccezionale bravura del guardalinee che a parti invertite...)
Gioco pericoloso di Ibra sull'uscita di Frey (guardate la foto, Ibra va in un a direzione Frey arriva dall'altra... due metri più dietro)
Fallo di mano di Ibra sulla respinta di Frey ( è il portiere che respinge addossso a Ibra la palla...).

C'è molta frustrazione, dicevo, che nasce dalla serie di errori degli attaccanti viola che ieri sera si sono mangiati due gol mostruosi, mentre l'Inter con tre tiri di gol ne ha fatti due.
Ma va bene così, il loro rosicamneto è il nostro godimento!

Mi domando: ma se la stagione dell'Inter è fallimentare, quella delle squadre che stanno dietro cos'è?


Intanto manca una partita in meno e i punti di vantaggio sono sempre 7, il resto sono solo chiacchiere.

13 marzo 2009

La lista della spesa


Moratti sarebbe incacchiato di brutto con il Mou.
Lui gli aveva detto che vincevamo la Cempions ma nisba, inoltre vorrebbe pianificare la campagna acquisti dell'anno prossimo chiedendo a M.M. di rimettere mano al portafoglio.
Di certo la debacle di Cempions ha dimostrato che le squadre italiane stanno dietro le inglesi per qualità e quantità.

Però è altrettanto vero che bisogna saper comprare (quello che gli altri lasciano sul mercato...), e la campagna di quest'anno è stata alquanto deludente.
Mancini sparito, Muntari gioca perchè non ci sono alternative Obinna sostanzialmente inutile e Quaresma, bè Quaresma è il biglietto da visita di Mou.

E' evidente che ci manca qualità a centrocampo (buoni solo Cambiasso e Stankovic, su Zanetti non si può costruire il centrocampo) ed un attaccante che sappia mettere la palla dentro (non lo è Ibra e Balotelli non mi pare che il Mou lo voglia utilizzare come punta).
I nomi? Thiago Motta, Diego per il centrocampo e davanti, Drogba, Milito sapendo comunque che rientrano Acquafresca e Suazo.

Mmmhhh e Cassano? Voi lo prendereste?


Che casino! Forse aveva ragione Moggi, lui passava direttamente all'Aia e poi da Biscardi...

12 marzo 2009

Out


Tanto per essere chiari non è la sfiga che ci ha buttato fuori.
Il primo palo è un gol mangiato di Ibra, il secondo se c'era Balotelli al posto di Adri la palla era dentro.

Di buono il fatto che dopo i primi 15 minuti siamo usciti con carattere.
Di meno buono che loro hanno giocato al gatto col topo.
Di buono che prima si usciva facendo figure emmerda con squadre di mezzi brocchi
Di meno buono che è chiaro che per vincere la Cempions non ti servono Muntari e Figo.

Da dove ripartire? Da Balotelli! Stasera ha avuto più palle lui di Ibra. Un errore toglierlo.
Ora spazio ai gufi e alle jene, il calcio inglese è altra cosa ma noi non lo capiamo. Ed è per questo che loro ci hanno spazzato via...


Nella foto: "Osti spetta che adesso tiro"

11 marzo 2009

IL DUCA CONTE E' CON NOI!!!

Nell'ultima rifinitura il Mou scopre la tattica vincente!


Cazzo il Duca Conte Semenzana!!! come non pensarci prima!!!

PARANOIA!!!


Ok da questo momento sono in paranoia per stasera.
Non ditemi niente.

Ci sono solo due ipotesi:

1) Finisce in goleada per loro e i nostri tifosi tornano a casa a piedi perchè hanno lasciato i motorini in divieto di sosta...

B) Catenaccio da paura e poi rigori, e lì ce la giochiamo alla pari.

Pur mua deve giocare Balotelli a fianco di Ibra, poi fate vobis.



Dai che se passiamo ci aspetta il Villareal nei quarti e noi con queste squadrette facciamo sempre gli sboroni!

Mittttici


Tralascio di pigliare per il culo i gobbi che comunque ieri sera hanno giocato una buona partita.
Ho goduto solo per Lady Oscar, vedere un fracassatore di tibie uscire dopo due normali contrasti di gioco e dopo solo 15 minuti mi ha fatto sorridere.

Mi preme di più segnalarVi che Milan lab ha colpito ancora! Cazzarola hanno appena ufficiliazzato la permanenza di Beck fino a giugno e lui si è già infortunato! Puntualissimi...

10 marzo 2009

- 1


Inizia la due giorni di Cempions.
La juve stasera con il Chelsea noi domani con il Manchester U. e la Roma in casa con l'Arsenal.
Ci è toccato l'avversario più forte al mondo, ma abbiamo le nostre responsabilità per non aver vinto il girone più facile della storia della Cempions.
In Europa, fino ad ora, abbiamo fatto discretamente cagare: 2 vittore su 7 partite con un pio di perle di ricercata finezza come il pareggio a Cipro.
Vabbè, domani vedremo se saremo in grado di fare il salto di qualità per diventare una squadra bidimensionale, dunque non solo capace di vincere in Italia. Bisognerà fare una partita come quella di sabato pomeriggio con il Genoa, verticalizzazioni rapide per Ibra (per la legge dei grandi numeri prima o poi anche lui deve fare una partita da grande in Euroopa) condite da un sano catenaccio.
Domani... sticazzi!

8 marzo 2009

La moviola è uguale per tutti.


Bella zio l'abbiamo sfangata a Genova (sponda rossoblu) con una buona partita condita dal solito caso Inter.
Dodici ore di moviola per cercare di capire se la palla di Balotelli era entrata o meno del tutto nella porta. Naturalmente nessun "prostituta intellettuale" ha capito che un guardalinee non ha tutto quel tempo per decidere, ma che volete farci...

Poi si scopre che pure il gol dei gobbi è viziato da un fuorigioco ma, in questo caso, l'episodio tiene banco per due minuti due.
Lasciamo perdere la Roma. Non fanno in tempo a lamentarsi che subito arriva la vaccata arbitrale a loro favore, ma non mi pare di aver visto Bruno Conti and Co. stracciarsi le vesti e lanciare strali contro la banda Collina... Merde.

Ora si va a Manchester senza difesa. Sticazzi!!!
Proviamoci però, senza paura!!!

7 marzo 2009

Bon Ton 5



L'ultima lezione di Bon Ton è stata promossa in collaborazione con Milan Lab, l'Istituto insignito della croce al valor medico per l'attività di sostegno agli anziani.





La lezione di oggi si intitola: STILE INTER E STILE MILAN




Nella prima fotografia vediamo i giuocatori del Milan applaudire con sportività lo scudetto vinto dall'Inter.

Nella seconda fotografia i giuocatori nerazzurri ricambiano l'applauso.

Se avete seguito le precedenti lezioni sarete in grado di trovare da soli le differenze.

Se non ci riuscite scrivetemi, vi darò dlle ripetizioni di Bon Ton a prezzi modici.

6 marzo 2009

Bon Ton 4















Quarto appuntamento con le lezioni di Bon Ton promosse in collaborazione con la Premiata Associazione Culturale Roma Capoccia.

Quest'oggi la lezione ha per titolo:
SCUSI GENTILE SIGNORE SAREBBE COSI' GENTILE DA DIRMI, NEVVERO, QUANTI GOL HA PRESO LA ROMA NELL'INCONTRO D'ANDATA CON L'INTERNAZIONALE FC?

Prostituta intellettuale 2


Liguori Paolo detto "Straccio" è un'altro caso di giornalista ballerina che agli ideali giovanili ha sostituito i più tangibili bonifici bancari di Mediaset.

Nato a Roma il 6 giugno 1949, studente universitario alla facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma, è uno degli animatori del gruppo extraparlamentare degli "Uccelli", colorati disturbatori (a suon di fischi) di assemblee studentesche e convegni di intellettuali. All'epoca è conosciuto con il soprannome di Straccio.

Entra poi nel gruppo di Lotta Continua, (vd. post sull'altra prostituta Mughini) di cui è uno degli esponenti più radicali. Dal 1978 al 1980 lavora come giornalista al quotidiano Lotta continua e diventa giornalista professionista. Dal 1981 lavora presso la redazione del quotidiano "Brescia oggi", edito da una società cooperativa. Dal 1984 lavora presso la redazione romana de "Il Giornale di Sicilia".
Nel 1985 viene assunto dalla redazione romana de "Il Giornale" diretto da Indro Montanelli e si occupa prima di economia e poi di politica. Nel 1988 realizza per "Il Giornale" l'inchiesta sull'Irpinia e sull'utilizzazione dei fondi per il terremoto che contribuisce all'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta nei confronti dell'allora presidente del Consiglio Ciriaco De Mita. Nel 1989 diventa inviato. E successivamente, fulminato sulla via di Damasco, dal 1989 al 1992 è direttore della rivista Il Sabato, vicina a Comunione e Liberazione. Nel 1992 è nominato direttore del quotidiano "Il Giorno" fino alla fine del 1993 quando assume la direzione del Telegiornale Studio Aperto.

Ottenuta la direzione di Studio Aperto, telegiornale del canale di Mediaset Italia 1, conduce anche Fatti e Misfatti, programma di approfondimento sull'attualità politica. Suo vice a Studio Aperto è il giornalista siciliano Giuseppe Sottile.

Dal 2001 è stato sostituito alla direzione del Tg da Mario Giordano e diventa direttore della testata Video News, che comprende anche la redazione sportiva; nella stagione 2002/2003 conduce Senza rete, programma di sport in onda su Rete 4 e dal 2003 ad oggi è direttore di TGcom (gruppo Mediaset), uno dei maggiori portali di news italiani.

Una nota a margine, ma queste ballerine del pensiero quando si guardano nello specchio si piaceranno? Dico da soli, la mattina mentre si fannno la barba?

5 marzo 2009

Prostituta intellettuale


Mi chiede un amico: " Ma quanto siete piangine voi interisti, siete in testa al campionato ma il vizio non lo avete perso. Ma tu l'hai letta la classifica virtuale al netto degli errori arbitrali?"

Rispondo con fraterna e sincera amicizia: "Va a cagare testina. Ma tu non ti sei chiesto perchè proprio ieri è uscita questa meravigliosa classifica? E ti sei mai chiesto perchè non è mai stata pubblicata nell'era Moggi?"

Lui mi incalza: "Adesso attacchi con la storia delle prostitute intellettuali!" Dai fammene almeno un'esempio".

Bene, da oggi inizia una nuova rubrica: LE PROSTITUTE INTELLETTUALI

Number one: GIAMPIERO MUGHINI
Nato a Catania il 16 aprile 1941 Mughini si laurea con tesi in letteratura francese, quindi segue la carriera di giornalista iniziando a muovere i primi passi nel quotidiano Paese Sera. È tra i fondatori del Manifesto, ma l'abbandona dopo soli tre giorni per incompatibilità con i colleghi. È stato direttore responsabile del giornale del movimento politico Lotta Continua. Farà parte in seguito della redazione di "Reporter".

Che cos'era Lotta Continua? Fu la maggiore formazione extraparlamentare comunista italiana nel corso degli Anni di piombo. Dalla nascita all'inizio del 1972 LC ebbe forte connotazione spontaneistica, trovando in Adriano Sofri un leader carismatico weberiano. La sua dirigenza si compose nei vertici anche di Giorgio Pietrostefani, Mauro Rostagno, Guido Viale, Cesare Moreno, Paolo Brogi, Carla Melazzini e Marco Boato.

Da Lotta Continua la nostra prostituta passa a Reporter
Che cosa era Reporter?
Reporter è stato un giornale quotidiano pubblicato a Roma tra il 1985 ed il 1986. Sorto dalle ceneri del quotidiano "Lotta Continua" (organo ufficiale dell'omonimo gruppo extraparlamentare), e finanziato dal Partito Socialista Italiano e da Silvio Berlusconi, il giornale, fondato con lo scopo neanche troppo recondito di sottrarre lettori a "Paese Sera", a cui si ispirava per la grafica e per il "taglio" editoriale, non ebbe molto successo come tiratura ma servì per "traghettare" verso nuove (e più lucrose) carriere personaggi quali Adriano Sofri, Enrico Deaglio (che ne fu il direttore), ed altre note firme del giornalismo dei giorni nostri, tra cui Roberto Briglia (detto Nini), Giuliano Ferrara, Carlo Panella, Giuseppe Di Piazza.

Dunque Reporter nasce con la malcelata volontà di togliere lettori a Paese Sera.

Cosa era Paese Sera? Paese Sera era il nome dell'edizione pomeridiana del quotidiano Il Paese di Roma, fondato il 21 gennaio del 1948 per iniziativa del Partito Comunista Italiano allo scopo di disporre, nei mesi immediatamente precedenti alle elezioni del 18 aprile, con il clima politico pesantemente surriscaldato dalla contrapposizione tra DC e Fronte Popolare, di un organo di informazione che si ponesse in alternativa degli altri quotidiani romani "Il Messaggero" e "Il Tempo", entrambi di orientamento conservatore.


Cazzo, cazzo, cazzo adesso salta fuori che Mughini cresce in ambienti di sinistra, e lì conosce Berlusconi(!!!)
Ma quando arriva la popolarità di Mughini? Negli anni novanta si fa conoscere dal grande pubblico attraverso i suoi pungenti e coloriti interventi nel "salotto" del Maurizio Costanzo Show.
E sti cazzi signori!

Il resto è storia dei nostri giorni, Giampiero è diventata la macchietta di Controcampo.
Come dire: dal mondo operaio a Mosca una carriera con i controcoglioni dove la coerenza intellettuale la fa da padrone.
I miei più vivi complimenti.

4 marzo 2009

Patriot Cup


Brutta, brutta, brutta Inter.
Rivas e Cordoba da oggi le comiche, Muntari da esaurimento nervoso e Adriano "volitivo" che vuol dire paracarro. No dico si è incazzato pure Zanetti!

Niente da dire sconfitta meritata e da incorniciare.
Grazie, siori grazie.

Dispiace, una eventuale finale con la Rubentus mi sarebbe piaciuta.
Vabbè, nella vita c'è di peggio. Tipo finire in B...

Nel pomeriggio Balotelli è stato deferito, intanto la Uefa decide di sospendere le partite per i cori razzisti. Andiamo sempre dalla parte giusta...


P.S. Per le vedove e le prostitute una serata da ricordare, porelli è difficile campare oggi.

Bon Ton 3


Terzo appuntamento con il nostro corso di Bon Ton.
Mi auguro che il livello medio di cortesia dei lettori di questo blog si elevi almeno al pari di quello dei lettori di Tuttosport.

La puntata di oggi si intitola:
SCUSI SIG. PORTIERE GENTILMENTE, NEVVERO, SAREBBE COSI' CORTESE DA RENDERMI LA SFERA CHE TIENE STRETTA TRA LE BRACCIA?

MA CI MANCHEREBBE! ORSU' LA PRENDA PURE!

GRAZIE LEI E' STATO OLTREMODO CORTESE NON COME QUEL TAMARRO DI UN GHANO-BRESCIANO CHE NON HO ANCORA CAPITO DI CHE RAZZA SIA!
GIA' CHE CI SONO LE VERIFICO ALTRESI' L'ELASTICITA' DEI SUOI ADDOMINALI CHE, A PRIMA VISTA, MI SEMBRANO GIU' DI TONO.


(Aut.Min. Rich ai gemelli coglioni)

Errata corrige


Il Giudice Sportivo ha comminato una multa di 8.000 euro alla Roma per avere suoi sostenitori intonato cori costituenti espressione di discriminazione razziale nei confronti di uno giocatore della squadra avversaria

Oh la notizia è rimbalzata su tutti i quotidiani nazionali e persino Roberto Renga ha chiesto scusa a Balotelli!!!

Che Paese l'Italia!!! E' un grande Paese

Bon Ton 2


Proseguono le lezioni di Bon Ton nella vana speranza di elevare il livello medio del blog frequentato, è bene che si sappia, da un branco di fancazzisti riottosi ed ignoranti...

La lezione di oggi si intitola: SCUSI SE LA DISTURBO POTREBBE CORTESEMENTE, NEVVERO, OSSERVARE SE NEL MIO OCCHIO GIACE UNA PAGLIUZZA?

CERTO CHE SI, E' MIO PRECISO DOVERE, ANZI GIA' CHE SONO IN LOCO LE UMETTO UN CICININ IL BULBO OCULARE!

GRAZIE LEI E' VERAMENTE UN SIGNORE MICA COME QUEL TAMARRO DEL MARIO.


Aut Min. Rich. a Ranieri ma si è dimenticato di risponderci, allora l'ho chiamato io ma il suo telefono era occupato.

3 marzo 2009

SENZA PAROLE


STILE INTER




















STILE JUVE

Gli stronzi vengono sempre a galla

Cobolli Gigli Mazzanti Vien Dal Mare vuole le scuse dell'Inter per le dichiarazioni del Mou.

Strano, non ricordo scuse ufficiali dei gobbi dopo la condanna di Calciopoli per avere offeso una carrettata di milioni di italiani.

Merde.

Bon Ton


Facco outing e ammetto la maleducazione imperante nel mondo interista.

E' vero siamo degli emeriti trogloditi (soprattutto anonimo 22 lui è di una ignoranza abissale) ma siamo anche persone intelligenti e sappiamo imparare dai nostri errori.

Ecco perchè da oggi iniziano su daddyblog le lezioni di Bon Ton.

(Aut Min Rich a Bruno Conti)

La prima lezione di oggi è: COME SI INDOSSA LA MAGLIA DELLA SALUTE e ragazzi abbiamo un testimonial d'eccezione...

Io sto con Mou



















Mi aspettavo lo sfogo del Mou.
La campagna mediatica contro l'Inter partita domenica sera (assist di Totti per De Rossi) è proseguita coprendo Balotelli di merda perchè reo di aver zittito i "tifosi" della Roma (prego leggete qui).
Su un intervento dubbio si è costruito ad arte un caso nazionale contro l'Inter e contro Balotelli (questosporconegrochedovrebberingraziareilcielo chegiocaacalcioperchèilsuopostoènella giunglaamangiarebananeeallorastiazitto) con la ciliegina sulla torta del duo Spalletti-Ranieri gemelli coglioni che fanno da contraltare alla testa di cazzo Mourinho.

Cosa aggiungere? E' chiaro che la maleducazione abita in casa Inter, gli altri sono tutti dei signori.
Ma è altrettanto chiaro che il sottoscritto non ha sentito nemmeno in casa Inter una parola una contro i cori razzisti di domenica sera, è mancata insomma una presa di posizione forte della Società che si è limitata alle solite esternazioni di M.M. (più dannose che altro) ed allora ha fattto bene il Mou a spararla grossa per scaricare la tensione dall'Inter, per caricare la squadra e per spalare un pò di merda pure su certi "signori" che pur non essendo parte in causa si affrettano a elargire giudizi.
Cari Cobolli e Gigli non ricordo simili commenti dopo la partita con il Catania o contro l'Atalanta o contro la Fiorentina...

Silenzio stampa allora? Naaaaaaaaa!!!
Se c'è una cosa che sa fare il Mou è rompere i coglioni, non leviamoci questo piacere.

2 marzo 2009

Il Suma pensiero


In piena crisi Inter ecco che giunge l'editoriale di Suma.
Il buon vecchio Mauro sente il peso degli anni, ma da buon bbilanista perde il pelo ma non il vizio.
Eccola la cazzata che si annida tra le righe del suo manoscritto grondante di passione.
Come mascherare una stagione fallimentare al popolo bue prima che possa accadere l'imponderabile?
Eccola la genialata!!!
La confusione verbale, basta mischiare le parole a caso ed ecco che un quinto posto diventa quasi una benedizione dal cielo.
Per il terzo posto è dura. Ci sarebbe il quarto. Ma la sensazione di un pazzo, prendetemi come tale, è che sia meglio il quinto posto del quarto. Il quarto terrebbe il nostro mercato a bagno maria per tutta l'estate, in attesa dell'esito dei Preliminari. Il quinto potrebbe voler dire sul piano semantico ridimensionamento. Ma, mi sembra chiaro, in caso di quinto posto, questo gruppo faticherebbe a trovare le motivazioni e la chimica giuste per andare avanti e allora quello che nel luogo comunque viene chiamato ridimensionamento potrebbe anche rivelarsi un sano e positivo rimescolamento delle carte. Parole in libertà: adesso pensiamo al terzo posto. E' dura, ma è impossibile non pensarci, non credere e non lottare per questo obiettivo.





Per l'appunto...















Da interistiorg.org:

Bruno Conti su Balotelli: "Mourinho deve avergli insegnato anche l’educazione". Ipocrisia e piagnisteo al top. Deve invece averlo imparato da Totti: "Ho fatto il gesto delle orecchie [alla Nord] perchè mi avevano insultato fino a quel momento". Invece il verso della scimmia è da giustificare: non è colpa dei tifosi romanisti se Balotelli è abbronzato.

I regali, i furti e le zattere


Provo da sempre una profonda ammirazione/invidia per coloro che si nutrono di verità certe.

Ieri sera nel corso del primo tempo di Inter-Roma ci sono stati due episodi (chiamiamoli dubbi) nell'area giallorossa (mani di Panucci, la sua mano è appoggiata sopra la testa di Adri, forse voleva impedirgli di farsi male colpendo la palla con la zucca e così la colpisce lui e poi sempre la mano di Panucci appoggiata gentilmente sulla spalla di Adri mentre saltano insieme), due episodi sui quali la quasi totalità dei moviolisti è concorde nel ritenere poco meritevoli di un calcio di rigore perchè allora bisognerebbe dare dieci rigori a partita.

Poi, nel secondo tempo, ecco che Balotelli si infila in mezzo a De Rossi ed a Motta che tocca/sfiora Mario con l'anca facendolo/aiutandolo a cadere per il rigore del 2 a 3. Ecco qui sono tutti concordi è simulazione e naturalmente, trattandosi di un giocatore dell'Inter, scatta la richiesta della prova televisiva...
(Mi domando quante giornate in crriera hanno rimediato Inzaghi/Nedved per episodi simili)

De Rossi sbrocca: "Non l'ho toccato!!" infatti, pirla, anche l'arbitro ti ha detto che ha visto l'ancata di Motta.
Poi Spalletti aggiunge che a Milano succedono sempre cose strane, e devo dire che ha ragione.
Infatti è la seconda volta che i lupacchiotti vengono a S.Siro, vanno in vantaggio e possono darci una/due volte il colpo del Ko ma poi lo sbagliano e vengono puntualmente raggiunti.
A casa mia si chiama buttare via le partite, magari a Roma si chiama essere derubati, può essere, la lingua italiana si presta alla più diverse interpretazioni.

Di certo c'è che quella di ieri sera era la partita clou del Campionato, di fronte c'erano la prima contro la sesta distanziate da soli 16 punti, e su questo episodio è stata costruita la zattera di salvataggio rossonera. Un'opera d'arte


P.S. Ieri sera hanno censurato il gesto di Balotelli verso la curva giallorossa dopo il gol su rigore.
Aiutatemi a ricordare, avevano fatto lo stesso con Totti quando si era le mani sulle orecchie sotto la curva nerazzurra dopo un gol vero?

1 marzo 2009

Inter - Roma


Dopo il primo tempo ero incazzato perchè se non vogliamo giocare allora tanto vale schierare la Primavera che facciamo una figura migliore.
Alla fine, con il pareggio in tasca, credo che a Manchester ci fanno il culo quadro!

L'unica è il catenaccio più catenaccio che esista e schierare Ibra + Balotelli davanti perchè Adri è un paracarro!
Comunque il Mario deve darsi una calmata perchè in campo è troppo un pirla!
Ha i numeri, se avesse anche la testa sarebbe una bomba.
Figo una sola cosa buona: il cross per Crespo. Poi il nulla che ti fa incazzare.
Maxwell, è vero Sergio, anche meno:buono per la panca.
Vieira l'unica risorsa qualitativamente accettabile per la Cempions, ma paurosamente fuori condizione. Merd!

P.S. Complimentoni al BBilan! Grazie di esistere...