15 giugno 2009

Che Inter sarà?













Ibra resta perché la sua famiglia vuole così, anzi no lui è tranquillo perché sa già dove giocherà l’anno prossimo e il Barca gioca il calcio del futuro, però M.M. dice che non ha tutta questa necessità di venderlo ma di fronte all’offerta giusta, però J.M. dice che per lui Ibra resterà a aMilano anche l’anno prossimo.


Fatto il punto sulla situazione, del resto chiarissima, resta da capire che Inter potrebbe essere senza lo svedese, dando per scontato che in Europa continuerà il tempo delle vacche magre.

Sulla carta Barca e Real Madrid sono di un altro pianeta, poi arriva il Manchester U. poi il resto del gruppo.


Con Ibra, in Italia, l’Inter è senza ombra di dubbio la più forte.

Possiamo fare un sacco di cazate, possiamo giocare per metà campionato con il modulo sbagliato (4-3-3), possiamo permetterci di comprare Quaresma ma alla fine siamo certi di trionfare lo stesso in scioltezza.


Senza di lui le cose cambiano. Devi imparara a giocare, e da questo punto di vista con il Mou abbiamo fatto un passo indietro.

L’Inter del Mancio era più bella, quella del tecnico portoghese si è affidata molto, troppo alla grande stagione dello svedese.


Con Thiago Motta avremo (si spera) più qualità in mezzo ma temo che Milito toglierà spazio a Balotelli e lui è la vera speranza per il futuro, l’unico vero potenziale fuoriclasse dopo Ibra.


Su Deco e Carvalho non mi esprimo, dopo l’affaire Quaresma il Mou si è giocato un po’ di reputazione sulla scelte di mercato…


Staremo a vedere, da campioni d'Italia in carica.

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