Mentre Silvio nostro valuta il Milan esattamente la stessa cifra che dovrebbe pagare a De Benedetti (750 milioni di eurozzi!!!) aprendo uno scenario inquietante, il direttore di Tuttosport ha appena inaugurato la sua nuova mission 2009: l'esonero di Ciro Ferrara.
La coerenza editoriale dell'originale quotidiano torinese, pari solo a quella di uno stercoraro, illumina questa grigia giornata di ottobre regalandoci, dopo quelli di domenica sera, nuovi sorrisi.
Nei suoi pregevolissimi editoriali il gruppo affiatato e vincente (i bianconeri sono oggi uno splendido mix di fantasia e concretezza) che aveva battuto la Roma dopo la vittoria contro la Lazio assurge a simbolo dell'orgoglio italiano (un gruppo compatto capace di alternare giocatori diversi senza avere ripercussioni nel gioco. Questa è la novità del gioiello che sta costruendo Ciro Ferrara).
C'è di che guardare in avanti con grande ottimismo concludeva il "Gianni" di Tuttosport colpito in pieno dalla sindrome di Pollyanna
Ma l'ottimismo, diceva Francis Scott Fitzgerald, "è il contentino di piccoli uomini che occupano grandi posti."
Dopo il tonfo di Palermo, Ciro sale sul banco degli imputati.
Il Pubblico Ministero ne chiede la testa dopo averne elogiato per un mese le grandi capacità.
Da condottiero a capro espiatorio, perchè Ferrara è giovane e sta cercando di fare del suo meglio. Ma forse non basta.
Prosit caro direttore!
4 commenti:
intanto,per quanto ne so io,c'è stato il primo esonero di presidente nel mondo del calcio...
ciao ammiraglio cobolli gigli
Penso che Cobollo Giglio sia stato il Presidente più inutile della storia del calcio.
Almeno Farina verrà ricordato per qualche cosa...
inutile per i gobbi,ma per noi...(ogni volta che apriva bocca un rovescio):)
Juventini abituati troppo bene dai cicli di Lippi e Capello..Ferrara va lasciato lavorare, poi i risultati parleranno per lui in uno o nell'altro caso.
Incredibile come si ribaltino i giudizi sull'operato di un tecnico, a distanza di un paio di settimane..
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