29 settembre 2010

Inter - Werder: 4-0


Eto'o in stato di grazia!

Abbiamo un problema con il portiere?

25 settembre 2010

Roma - Inter: 1-0


Mollicci, flaccidi.
Una di quellle partite che ti riconciliano con lo scarabeo.
Julio Cesar da psichiatria, Benitez che sboroneggia e sostituisce una punta con Muntari.

Questa è una di quelle partite che il Mou avrebbe finito con 6 attaccanti e 3 mezzepunte.
Noi avevamo un attaccante e un paio di mezzeseghe.

P.S. Le statistiche in sovraimpressione di Sky portano sfiga.

24 settembre 2010

L'inizio della fine

Il declino da grande squadra dei gobbi continua grazie al loro megapresidente.
L'Agnello pare non abbia ereditato, insieme al patrimonio di famiglia, anche l'orologio del nonno sicchè si crede ancora nel 2006 e lotta con tutte le sue forze per far togliere quello scudo dalle maglie dell'inter.
E si impegna così tanto da perdere le sue energie in un dispettuccio da bulletto di quartiere mentre lascia la sua squadra in balia degli eventi.

La Juve non tornerà ad essere una grande squadra con questa proprietà così come non lo sarebbe stata in passato senza alcuni "artifici" di stampo mafioso.
Per fare una grande squadra servono i grandi giocatori e per averli bisogna cacciare il grano.
Ma prima ancora bisognerebbe saper riconoscere un grande giocatore, perchè rifare alla Juve l'attacco dell'Udinese non mi pare una genialata.

Poco male se uno non è un tifoso della pisella, leggermente fastidioso per chi era abituato a vincere facile.

Nella foto: braccia rubate all'edilizia

23 settembre 2010

Gallianopoli

Borriello:
«L'arbitro Russo, quando giocavo con il Milan, mi chiedeva anche la maglia a fine gara. Oggi non mi ha neanche rivolto la parola».

Quello che Tuttosport non dice

Il Gup del Tribunale di Napoli, Eduardo de Gregorio, ha disposto «il sequestro conservativo penale, anche presso terzi, sui beni (crediti, beni mobili, tra cui le azioni della Juventus Football Club s.p.a. e beni immobili) di Antonio Giraudo (ex amministratore delegato bianconero, ndr) fino alla concorrenza di 12 milioni di euro». 
La decisione scaturisce da un ricorso del Brescia calcio. La conferma del sequestro arriva dagli avvocati della società lombarda Bruno Catalanotti e Giovanni Nicolini, che assistono il Brescia come parte civile nel processo di Calciopoli. In un comunicato i legali auspicano «un celere svolgimento del processo d'appello contro Giraudo, Lanese, Dondarini e Pieri, ed un'altrettanto rapida definizione del giudizio con rito ordinario in corso avanti alla IX sezione del Tribunale di Napoli a carico di Moggi, Pairetto, Bergamo, Mazzini, Andrea e Diego Della Valle, Lotito e degli altri coimputati». 

Ruttopork

Dopo aver sbloccato nel primo tempo della sfida contro il Bari il digiuno di reti che durava da quattro mesi, Diego Milito avrebbe voluto provare a fare il bis tirando il secondo rigore assegnato all'Inter al 18' della ripresa. L'argentino ha chiesto invano di tirarlo al compagno di squadra Samuel Eto'o, che subito dopo il fischio dell'arbitro si è impossessato del pallone ed è stato intransigente. Eto'o, che pochi minuti prima aveva già segnato il rigore del 2-0, si è ripetuto spiazzando Gillet. Poi è corso ad abbracciare in panchina Materazzi senza guardare Milito che si avvicinava per dargli la mano e ha ignorato la stretta di mano. Nel primo tempo, in occasione dell'1-0, Eto'o aveva servito l'assist dell'1-0 ma l'argentino ha preferito esultare con altri compagni piuttosto che con il camerunese.

Inoltre mi risulta che Eto'o abbia comprato una casa a Milano di proprietà di un parente di Fini che gliela aveva data un amico di  Er Pecora il quale, a sua volta, l'aveva comprata da un amico di Ibra!!!

22 settembre 2010

Inter: Bari: 4-0













Ci riprenderanno a Natale.

20 settembre 2010

Topo Gigio













Agli amici gobbjuventini il daddy vuole fare un regalo.
Gente, per voi, solo per voi ecco il testo integrale dell'intervista post-partita di Gigietto Del Neri

«Queszxta è una Juve 'no ligmits'»: Gigi Del Neri ha preso in prestito uno spot di qualche anno fa per esprimere la propria soddisfazione per la bella vittoria di Udine e per rilanciare la sua squadra dopo il 3 a 3 contro la Sampdoria. «Un Juve cos - ha detto in conferenza stampa - non si fevma facilmte. Pevò come pvima non ci dovmo abbave, oggi non ci dobbmo estave più di tnto. Simo sulla stvada giuta. Dobbmo continuve a lovave così. Si atta e si dinde in undici, inmma pvopvio come a Udie. Non pavlevei - ha aggiunto - di demviti dell'Udnese. I fvulai sono una squadva compitiva tutti lo sanno. Hanno distato due buone gve, ma oggi contro qusta Juve eva imssibile fave meglio». Del Neri - secondo il quale «bigna continuvre comunq a manenvre un prilo basso» - a Udine non si è goduto solo Krasic. «Mi è piiuta tutta la squadva. Anche lipe Melo che cotinua a migliove. Noi dbiamo cancellave il pssato anche se il pssat ci seve per evitve di viteve gli stssi evvovi. Tutti vono aiutav tutti. Kvasic ha dato un ano a Motta - ha detto ancora il tecnico - e così non aiamo soffevto il duo Di Natale-Sanchez che teva favci male».

19 settembre 2010

Palermo - Inter: 1-2














L'impressione è che la squadra abbia imboccato la strada giusta.
Nonostante qualche giocatore sia ancora lontano dalla forma giusta, nonostante una difesa più vulnerabile.
Ma Eto'o sta giocando da campione, più e meglio dell'anno scorso. Anche se non deve fare più il terzino non abbandona la squadra nella fase difensiva e naturalmente giocando più vicino alla porta fa vedere cosa sapeva fare a Barcellona.

PS L'azione del raddoppio di Eto'o è stata da godimento assoluto!