22 agosto 2007

Senza parole


E' la cultura del reality, stiamo diventando tutti dei grandissimi coglioni:

La morte in diretta. Un uomo, a Santo Domingo, ha filmato col telefonino la tragica fine di un 16enne e l’ha messo su Internet. Il giovane, Daniel Setil, di origine haitiana, era tra la folla che osservava le grosse ondate che l’uraganoDean faceva schiantare verso l’autostrada, quando un’onda più potente lo ha travolto trascinandolo in mare. Mentre i curiosi osservavano impotenti la scena, un uomo ha avuto l’idea di filmarla. Per alcuni lunghissimi minuti, l’adolescente si è dibattuto per sopravvivere, lottando contro la corrente che lo spingeva a largo mentre le onde lo stremavano. E le onde si abbattevano su di lui.
LA TRAGEDIA - Il corpo del ragazzo, man mano che trascorrevano i minuti, riaffiorava sempre meno spesso. Gli ultimi momenti della vita di Daniel Setil sono stati registrati da Carlo Fernandez e poi «postati» sul sito di condivisione di video YouTube. Da domenica il video è stato visto da migliaia e migliaia di persone. Fernandez ha detto di aver chiamato i soccorsi diverse volte verso le 13.40 ora locale, fino a quando sono arrivati. «Non si poteva fare niente...». Daniel Setil è una delle tredici persone che sono state uccise da Dean nel mar dei Caraibi.

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