30 luglio 2007

Li paghiamo noi...


Questo ha confessato e poi si è dimesso, nel suo curriculum: Al suo primo mandato, negli archivi dell'informazione politica Mele è ricordato per dichiarazioni sulla necessità di difendere «la nostra identità cristiana». È anche cofirmatario della proposta di legge per la pubblicità sull'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da parte dei parlamentari. Alle agenzie ha poi ricostruito la notte del festino.

Questo lo hanno beccato sull'autostrada a 200 km/h, ma per lui bisogna alzare i limiti perchè sono anacronistici (intanto ogni sabato sera c'è una strage)...

Bene, bravi, bis.

Per me i politici beccati i flagranza di reato devono essere rimossi dai loro incarichi e non deve essergli riconosciuta nessuna forma di pagamento.
Che servizio rende al Paese un uomo al servizio del Paese, che infrange la legge?




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