13 gennaio 2009

Ballando sotto le stelle


Quando leggo certe cose, risapute per carità, mi viene in mente la Fallaci. Lei diceva che quella che stiamo vivendo è una guerra di religione, e in una guerra di religione non c'è il dialogo, manca la volontà di dialogare. Qui si afferma una verità assoluta e non c'è spazio per la tolleranza.

Andare a scuola, ascoltare musica, guardarsi un film ora per le donne pakistane è proibito... Se ballano vengono uccise. (leggete)

Ricordo ai tempi dell'Università le femministe nostrane come si incazzavano se durante l'occupazione universitaria (anni '90) chi parlava non si riferiva alle studentesse ed agli studenti, oggi mi domando, dove sono? Perchè non protestano per queste violazioni dei diritti umani così laceranti per le coscienze? Perchè ascoltiamo queste notizie e poi facciamo finta di niente?
Dov'è la sinistra critica che scende in piazza per ogni cazzata? Non dovrebbero essere loro i paladini dei diritti umani?
Dov'è la Chiesa?
Cosa facciamo noi?

Ora mi tirerò addosso un sacco di critiche, non importa, si può davvero continuare a tacere?

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