6 settembre 2007

Milan Lab la nuova frontiera della medicina sportiva!


Ma guarda te che cosa è successo al Ciccio.
Milan Lab hai toppato!!!!
Questi non hanno ancora capito che si tratta di osteoporosi...

Naturalmente se la cosa fosse successa all'Inter ci sarebbero fior di prime pagine a testimoniare l'evento. Oggi bisogna accontettarsi della Gazzetta online.

Ronaldo si arrabbia. Lo fa senza alzare i toni, ma con molta fermezza. Il Fenomeno se la prende con lo staff di Milan Lab e con il settore medico, nel chiuso dello spogliatoio di Milanello. Una riunione, definiamola così, un po’ accesa, durante la quale il brasiliano chiede spiegazioni su quello che gli è capitato e gli sta capitando. Perché non gli va di stare lontano dai campi per troppo tempo e non gli va, soprattutto, di sentire dire che il suo fisico è fragile. Qui c’è qualcuno che ha sbagliato, sostiene Ronaldo, e adesso la faccenda va chiarita.
GRAVITA' - L’errore è la valutazione dell’infortunio al flessore della gamba destra. Non si è capito subito che si trattava di uno stiramento e per quel genere di problemi è normale uno stop di almeno 30 giorni. Ronaldo, invece, ha sempre pensato che fosse qualcosa di meno grave, salvo poi sorprendersi perché il recupero era molto più lento del previsto. Si ricorderà che, in un primo momento, lo stesso Ancelotti, dopo aver parlato con i responsabili di Milan Lab, riteneva possibile un impiego del Fenomeno a Montecarlo nella Supercoppa europea. Anche perché l’attaccante svolgeva il normale lavoro in palestra e sosteneva bene i carichi stabiliti dai preparatori.
NESSUN RISCHIO - Il guaio è che, una volta fatta la prova sul campo, Ronaldo ha avvertito qualche dolore nel calciare il pallone. E allora non vale proprio la pena di rischiare, come ha del resto spiegato il vicepresidente Adriano Galliani ("Finché non siamo sicuri al cento per cento lo teniamo fermo") e come ieri ha sottolineato Ancelotti: "Ci vuole il tempo necessario, non è trascorso più del previsto dal momento che si tratta di un infortunio muscolare. Ripeto: la sosta prima della trasferta di Siena è l'ideale per riproporlo nelle condizioni ottimali. Credo che a Siena ci sarà. Credo che si stia facendo molta confusione perché il suo è un semplice infortunio, sta recuperando e proprio questa sosta gli sarà utile per tornare al cento per cento". L’ipotesi più verosimile è che Ronaldo sia pronto per il debutto di Champions League, il 18 settembre a San Siro contro il Benfica, ma non ci sarebbe da sorprendersi se il Fenomeno dovesse allungare i tempi di qualche giorno.
INTERVENTO - Ronaldo si era già infastidito quando è trapelata la notizia relativa all’ipotiroidismo e al fatto che i responsabili di Milan Lab avessero deciso di sottoporlo a una cura specifica (denunciando l’uso di certi farmaci al Coni e alla Wada), e adesso che si è riproposto un altro problema con il settore medico ecco l’intervento del giocatore. In sostanza, Ronaldo ha detto: io faccio il calciatore, sono un professionista e devo essere al massimo a livello fisico. Voi dovete curarmi e mettermi nelle condizioni ideali. Un ragionamento ineccepibile da parte del Fenomeno che anche ieri si è sottoposto a un’ecografia di controllo.
PROGRAMMA - Ora si è stabilito di confrontare tutti gli esami medici sostenuti dal giorno dell’infortunio (il 31 luglio) sino a ieri. I consulti verranno effettuati all’interno di Milan Lab e saranno chiesti pareri anche a specialisti esterni. Ci vorranno un paio di giorni per completare questa operazione e Ronaldo, in questo periodo, farà pochissimi allenamenti, non forzerà sul muscolo lesionato e si limiterà ai normali esercizi in palestra. Nella speranza che finalmente tutto si risolva e i tifosi del Milan possano vedere in campo quello che, da Berlusconi in giù, è stato definito "l’acquisto più importante per la nuova stagione rossonera". Come Galliani, anche il presidente si è spesso informato sulla situazione di Ronaldo e non ci è rimasto bene quando ha saputo dei contrattempi che avevano bloccato il suo fuoriclasse. Logico attendersi un’attenzione ancora maggiore, da qui in avanti.

2 commenti:

Entius ha detto...

Ma siccome è successo al Milan, è tutto normale, cose che capitano.
Del resto se Adriano era al Milan o alla Juventus non ci sarebbe stato tutto caso giornalistico che c'è stato.

Anonimo ha detto...

E se lo beccheranno in moto senza casco e con una birra in mano diranno che lo fa per combattere la disfunzione tiroidea...