4 ottobre 2007

L'ammiraglio Nelson



Vorrei subito gettare acqua sul fuoco per il caso Dida!

Siamo tutti uomini e in quanto tali siamo soggetti a commettere errori, e allora vai con l'acqua (scroschh), o cazzo era acqua ragia!!!

Diciamola tutta, allora, che i cuginetti la coscienza tanto pulita non l'hanno mai avuta.

Mi sovviene una partita di Coppa Italia contro l'Atalanta risolta nei minuti di recupero grazie ad un'azione nata da una rimessa in gioco non restituita, dopo che i giocatori dell'Atalanta avevano buttato fuori la palla per consentire i soccorsi ad un giuocatore del Milan.
Mi sovviene una notte di Marsiglia con Galliani che ritira la squadra perchè si è spenta la luce (nel suo cervello).
E poi Dida, ieri sera, che crolla a terra esanime dopo che uno spettatore che ha invaso il terreno di gioco (a mio avviso evento da punire tanto quanto la simulazione del portiere rossonero) lo ha teneramente accarezzato.
L'intenzione del tifoso del Celtic era lampante: prendere per il culo Dida per la sua grande parata. L'intenzione di Dida era altrettanto lampante: approfittare della pirlata di questo coglioncello per vincere a tavolino.
Qual'è la cosa più grave? A voi l'ardua sentenza.

L'unica verità è che Dida ha inventato una specialità, la parata-assist!
L'uomo dell'ultimo passaggio, un recordman degli assist, un vero candidato al Pallone d'Oro!!!
Grande Nelson

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ieri ho quasi pianto...
Che esseri inferiori.

Anonimo ha detto...

Aspetto con ansia che Suma si decida a scrivere qualcosa sul suo sito...

Anonimo ha detto...

Cazzo è vero! Ci sono andato per vedere qualche minchiata ma nulla.
Starà scrivendo un'altra letterina (stile ambrosini) da firmare dida e da sparare sulle tv di famiglia.
Qualcosa del tipo "...quando mi sono venuti alla mente i petardi che quei cattivoni dell'inter mi hanno lanciato solo perchè l'arbitro gli ha (giustamente) annullato un gol preso per una minchiata mia. Ho avuto paura e mi sono accasciato, ma mai e poi mai l'avrei fatto per tentare di vincere a tavolino. E poi ho il gatto con un insufficienza renale e quindi costretto in dialisi..."